GIANCARLO CALCIOLARI

tavoletta in legno di cedro

L’antifonario: quali sono i vantaggi primari della credenza nel primato del fallo?
Schreber: d’essere in linea diretta con il sole, che peraltro è una puttana.
L’antifonario: questo è uno. Qualche altro vantaggio?
Schreber: lo sfavillio (Glanz) sul membro. La sensazione della fosforescenza della partecipazione all’ordine cosmico trascendente.
L’antifonario: allora perché vuole trasformarsi in donna?
Schreber: c’è uno svantaggio primario nell’essere uomo.
L’antifonario: ovvero?
Scherber: Dio ha rapporti solo con le anime esaminate, ovvero morte. E i suoi raggi cercano un solo orifizio…
L’antifonario: e invece le donne…?
Schreber: hanno più nervi di voluttà, non sono anime morte e rifiutano ostinatamente di farsi esaminare.
[Scherber non arriva a dire che ciascuna donna potrebbe far nascere una nuova terra e un nuovo cielo]
L’antifonario: forse lei può dire quale sia la vera natura della violenza degli uomini.
Schreber: dovrebbe chiederlo al mio più singolare lettore.
L’antifonario: lo chiederò anche a Freud. Lei ha qualche idea in proposito?
Schreber: dovrei dare sfogo alla mia vena rabelesiana…
L’antifonario: sfoghi, sfoghi…
Schreber: il celebre artificio, l’arcano degli arcani, l’impalcatura più resistente (le ricordo che per me gli uomini sono fatti fugacemente), l’emblema del potere, lo scettro dell’autorità è frutto della paura. Anche della paura di non avere più paura.
L’antifonario: anche paura della donna?
Schreber: adesso lei esagera.